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Gli ERRORI più comuni con il verbo ANDARE
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Il verbo ANDARE indica non solo uno spostamento fisico, ma ha anche tante altre sfumature che possono causare confusione. Vediamo insieme i 5 errori e dubbi più comuni per gli stranieri con questo verbo!
Tutte le Sfumature e gli Usi del verbo ANDARE
ANDARE significa "recarsi, dirigersi verso un luogo".
Ma quali sono i suoi usi particolari o gli errori che gli stranieri commettono più spesso con questo verbo?
ANDARE al posto di VENIRE
Un errore comune è quello di confondere il verbo ANDARE con il verbo VENIRE, in quanto entrambi indicano uno spostamento verso un luogo, ma non sono sinonimi e quindi non sono intercambiabili!
La differenza sta nel punto di vista.
ANDARE significa spostarsi verso un luogo o una persona lontana da chi parla o da chi ascolta.
VENIRE, invece, indica lo spostamento verso il luogo in cui si trova la persona che sta parlando o la persona con cui si sta parlando, oppure anche verso il luogo in cui una delle due persone sta andando.
Vediamo meglio cosa si intende con degli esempi.
Cominciamo con il verbo ANDARE:
1. Vado al ristorante stasera perché non ho voglia di cucinare.
2. Andremo da Ludovica per festeggiare il suo compleanno.
Come potete vedere negli esempi precedenti, tutti i luoghi espressi sono lontani da dove si trova ora il parlante (e l'interlocutore).
Vediamo ora un paio di esempi col verbo VENIRE:
1. Vieni a casa mia stasera: possiamo guardare la partita e mangiare una pizza. (= spostamento verso il luogo dove si trova la persona che sta parlando)
2. Posso venire un attimo da te? Ho bisogno di parlarti. (= spostamento verso il luogo dove si trova la persona con cui si sta parlando)
3. Vieni anche tu alla festa di stasera? Sarà sulla spiaggia, quindi immagino che ci divertiremo un sacco! (= spostamento verso il luogo dove uno dei parlanti sta andando)
ANDARE + PARTICIPIO PASSATO: cosa significa?
Il verbo ANDARE può essere usato in alcuni casi seguito dal participio passato di un altro verbo.
Questa costruzione assume una forma passiva e un senso del “dovere”, indicando qualcosa che deve essere fatto.
Per esempio:
1. Se il computer non funziona più, va cambiato. (= deve essere cambiato)
2. Le cose che si cominciano vanno finite. (= devono essere finite)
3. Gli ospiti nella stanza 17 vanno svegliati alle 6 di mattina domani. (= devono essere svegliati)
ANDARE + gerundio: cosa significa?
Questa struttura del verbo è progressiva: c’è quindi un significato sottinteso di “ripetutamente, via via, continuamente”.
Indica, perciò, un’azione che non si svolge in un momento specifico, ma è già iniziata nel passato, si sta protraendo nel presente e continuerà anche nel futuro.
Vediamo alcuni esempi!
1. A volte mi chiedo proprio cosa tu vada cercando nella vita.
2. Ci sono due persone che vanno domandando informazioni sul tuo conto… Le conosci?
3. Sono anni che vado ripetendo la stessa cosa: non devi mai prestare soldi ai conoscenti.
Tutte le Sfumature e gli Usi del verbo ANDARE
ANDARE significa "recarsi, dirigersi verso un luogo".
Ma quali sono i suoi usi particolari o gli errori che gli stranieri commettono più spesso con questo verbo?
ANDARE al posto di VENIRE
Un errore comune è quello di confondere il verbo ANDARE con il verbo VENIRE, in quanto entrambi indicano uno spostamento verso un luogo, ma non sono sinonimi e quindi non sono intercambiabili!
La differenza sta nel punto di vista.
ANDARE significa spostarsi verso un luogo o una persona lontana da chi parla o da chi ascolta.
VENIRE, invece, indica lo spostamento verso il luogo in cui si trova la persona che sta parlando o la persona con cui si sta parlando, oppure anche verso il luogo in cui una delle due persone sta andando.
Vediamo meglio cosa si intende con degli esempi.
Cominciamo con il verbo ANDARE:
1. Vado al ristorante stasera perché non ho voglia di cucinare.
2. Andremo da Ludovica per festeggiare il suo compleanno.
Come potete vedere negli esempi precedenti, tutti i luoghi espressi sono lontani da dove si trova ora il parlante (e l'interlocutore).
Vediamo ora un paio di esempi col verbo VENIRE:
1. Vieni a casa mia stasera: possiamo guardare la partita e mangiare una pizza. (= spostamento verso il luogo dove si trova la persona che sta parlando)
2. Posso venire un attimo da te? Ho bisogno di parlarti. (= spostamento verso il luogo dove si trova la persona con cui si sta parlando)
3. Vieni anche tu alla festa di stasera? Sarà sulla spiaggia, quindi immagino che ci divertiremo un sacco! (= spostamento verso il luogo dove uno dei parlanti sta andando)
ANDARE + PARTICIPIO PASSATO: cosa significa?
Il verbo ANDARE può essere usato in alcuni casi seguito dal participio passato di un altro verbo.
Questa costruzione assume una forma passiva e un senso del “dovere”, indicando qualcosa che deve essere fatto.
Per esempio:
1. Se il computer non funziona più, va cambiato. (= deve essere cambiato)
2. Le cose che si cominciano vanno finite. (= devono essere finite)
3. Gli ospiti nella stanza 17 vanno svegliati alle 6 di mattina domani. (= devono essere svegliati)
ANDARE + gerundio: cosa significa?
Questa struttura del verbo è progressiva: c’è quindi un significato sottinteso di “ripetutamente, via via, continuamente”.
Indica, perciò, un’azione che non si svolge in un momento specifico, ma è già iniziata nel passato, si sta protraendo nel presente e continuerà anche nel futuro.
Vediamo alcuni esempi!
1. A volte mi chiedo proprio cosa tu vada cercando nella vita.
2. Ci sono due persone che vanno domandando informazioni sul tuo conto… Le conosci?
3. Sono anni che vado ripetendo la stessa cosa: non devi mai prestare soldi ai conoscenti.